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Rimedi casalinghi per il raffreddore

Photo by Burst on StockSnap

Con l’arrivo del freddo, arrivano puntuali anche i malanni di stagione. A tal proposito, il raffreddore rappresenta la malattia virale più diffusa, colpendo trasversalmente ogni genere di soggetto. Si tratta di un’infiammazione delle mucose nasali che, per fortuna, si risolve generalmente in pochi giorni. In questi casi, è essenziale cercare di eliminare il muco, per evitare che ristagni, causando una proliferazione batterica e aggravando la situazione.

Dal momento che non c’è una vera e propria cura per il raffreddore, i cosiddetti rimedi della nonna risultano, spesso, molto più efficaci di farmaci e medicine. Si tratta, essenzialmente, di cure naturali in grado di portare un po’ di sollievo e di velocizzare la guarigione della malattia. Quindi, prima di recarvi dal medico, provate ad affidarvi ai metodi casalinghi che non solo possono aiutarvi a sopportare meglio starnuti e naso chiuso, ma riescono spesso ad essere un valido toccasana per rafforzare l’intero sistema immunitario. Nei casi più difficili Mutua Ulisse è sempre a disposizione per assistervi in caso di visite e ricoveri. 

Soggetti anziani: quali sono i rimedi?

In natura esistono diversi elementi, ben tollerati anche dai soggetti più anziani, in grado di portare sollievo in caso di raffreddore. Il ginseng, per esempio, se consumato in dosi giornaliere, può essere di grande aiuto, così come l’aglio, la cui assunzione aiuta a bloccare l’effetto degli enzimi responsabili delle infezioni anche a livello respiratorio.

Tra i rimedi più antichi, non bisogna tralasciare quello di consumare dosi massicce di agrumi, in quanto alimenti ricchi di Vitamina C. Una spremuta di arance rimane uno dei metodi più efficaci e popolari in caso di raffreddore, in quanto in grado di alleviare i primi sintomi della malattia. La disidratazione, in particolare per le persone anziane, può essere una condizione molto pericolosa e, proprio per questa ragione, in caso di raffreddore, è sempre bene assumere molti liquidi. Bere bevande calde come the o tisane non solo aiuta a mantenere la corretta idratazione, ma può anche donare sollievo, alleviando la congestione nasale. Infine, per cercare di liberare le narici otturate, si consiglia di creare una miscela con acqua, sale e bicarbonato di sodio, in modo da poter effettuare dei lavaggi nasali con l’aiuto di una siringa.

Le migliori cure per le donne in dolce attesa

Quando si aspetta un bambino, è sempre preferibile evitare di assumere farmaci per cui, spesso, è necessario ricorrere ai classici rimedi casalinghi. In caso di raffreddore, non è possibile assumere aspirina e ibuprofene, in quanto non indicati in gravidanza, così come sarebbe consigliabile escludere ogni tipo di medicina per tutto il primo trimestre. Essendo l’assunzione di liquidi molto importante per il feto, è fondamentale mantenere sempre una buona idratazione ed evitare di perdere troppi fluidi a causa del raffreddore.

Dal punto di vista alimentare, invece, è meglio evitare i latticini, in quanto aumentano la congestione e la produzione di muco; al contrario, bevande calde con l’aggiunta di miele sono di grande aiuto per aiutare a liberare il naso, mentre il brodo di pollo è un valido antinfiammatorio. Infine, effettuare dei gargarismi con acqua salata può essere utile per abbattere la carica batterica, così come respirare aria calda e umida può aiutare a sciogliere il muco, liberando le vie respiratorie.

Bambini e raffreddore, cosa fare?

Quando i bambini si ammalano, è preferibile evitare di dare loro molti farmaci in quanto si possono manifestare inaspettati effetti collaterali. Per questa ragione, in caso di raffreddore, la cosa migliore è quella di ricorrere ai rimedi naturali. Anche per i più piccoli, la buona idratazione è fondamentale, per cui è importante aiutarli non solo facendoli bere il più possibile, ma anche somministrando spesso brodi e zuppe, così come aiutandoli a mangiare molta frutta.

Inoltre, il miele, grazie alle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, può aiutare il bambino a dormire meglio, calmando la tosse. I lavaggi nasali, da fare con spray salini, sono invece essenziali per eliminare il muco, favorendo la decongestione nasale. Allo stesso modo, per evitare che l’ambiente risulti troppo secco irritando le mucose, è bene predisporre un umidificatore all’interno della stanza.