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Le case di cura convenzionate con Mutua Ulisse: Sud Italia

Se è vero che la salute rappresenta un diritto che deve essere garantito a tutti, è altrettanto vero che a difenderla ci debba essere qualcuno che per competenza e professionalità sappia garantire il migliore dei servizi possibili. Questo, insieme a tanto altro ancora, può essere racchiuso all’interno di Mutua Ulisse. Si tratta di una società di mutuo soccorso il cui obiettivo principale è quello di assicurare a tutti i suoi iscritti una protezione adeguata, con coperture integrative volte a conferire a tutti le migliori cure, beneficiando di tempi rapidi che portino ai minimi termini inutili e controproducenti attese.

Vasta e variegata è la gamma di vantaggi, ognuno dei quali saprà dare giusta e pronta risposta a qualsiasi tipologia di esigenza, richiesta o interrogativo. Il primo è rappresentato dalla massima libertà di cura, mediante la quale è possibile scegliere liberamente la struttura ed i professionisti a cui affidare la salute, il bene più prezioso che ognuno di noi possiede.

Secondo vantaggio è costituito, come in precedenza accennato, dall’azzeramento delle liste di attesa, con l’accesso in tempi brevi sia a visite specialistiche sia a ricoveri veri e propri. Come se ciò non fosse ancora sufficiente, si tratta di prestazioni soggette ad un regime fiscale agevolato, con allegata opportunità di detrarre dalle imposte il 19% dei contributi associativi versati. Nessun limite temporale alla salute ed al benessere inoltre, in quanto i servizi di assistenza sanitaria saranno validi per tutta la vita. A tutte le prestazioni si può accedere senza anticipare spesa alcuna, usufruendo infine di più di 11.000 strutture sparse in tutto il territorio italiano. In seguito una breve carrellata di alcune delle case di cura convenzionate presenti nel Sud Italia, regione per regione.

 

Campania

Casa di Cura Ruesch Spa (Napoli) Vero e proprio polo di riferimento per ciò che concerne la chirurgia di alta fascia, la clinica Ruesch ospita annualmente migliaia di nuovi pazienti. Reception, medici e personale sanitario tutto sono a completa disposizione di questi ultimi, con qualsiasi tipologia di informazione che verrà prontamente e tempestivamente fornita. Ruesch collabora con una estesa élite di medici, professionisti affermati che hanno scelto di operare in questa struttura. Un presidio, questo, che si avvale infine delle migliori tecnologie disponibili, così da offrire al paziente tutto ciò che di meglio l’innovazione porta con sè. Esempio lampante ne è la nuovissima metodica fotodinamica mini-invasiva “Tookad”. Questa consiste, in altre parole, di un laser di altissima precisione che, uccidendo le cellule tumorali, preserva il tessuto circostante, grazie anche e soprattutto al processo di foto-attivazione. Tra i vantaggi che ne conseguono vi è senza ombra di dubbio alcuna un lampante miglioramento della qualità della vita del paziente, provocato anche dalla riduzione drastica di tempi di intervento che a loro volta porteranno ai minimi termini le tempistiche di recupero;

 

Puglia

Anthea Hospital (Bari) Si tratta di una struttura che, con i sui 127 posti letto, è stata fondata nell’ormai lontano 1993. Le prestazioni offerte riguardano sia il ricovero ordinario sia quello effettuato in day surgery, con attività medico- chirurgiche che vanno dalla neurochirurgia alla cardiochirurgia, dall’oculistica alla chirurgia generale, dalla riabilitazione cardiologica fino ad arrivare all’ortopedia. Scendendo maggiormente nel particolare, una delle eccellenze di Anthea Hospital è proprio la cardiochirurgia appena menzionata. Presso l’ambulatorio cardiochirurgico, oltre ad una prima precisa valutazione, vengono effettuare visite post intervento e tutti gli esami diagnostici del caso. La prima visita è antecedente l’intervento vero e proprio ed il suo scopo è quello di valutare a fondo le condizioni generali del paziente che dovrà essere sottoposto all’operazione. Una straordinaria equipe, in sinergia con i medici e gli operatori del reparto di chirurgia, segue il paziente anche nel periodo conseguente l’intervento. Un costante ed accurato monitoraggio costituiscono dogma imprescindibile per una fase di recupero che deve essere correlata ad un drastico cambiamento dello stile di vita. L’attività ambulatoriale svolta da Anthea mira non soltanto a ridurre il rischio di recidive, ma ad educare verso una alimentazione più sana ed equilibrata, facilitando la ripresa ed il mantenimento di un ruolo attivo all’interno della società.

 

Basilicata

Centro Gala-Don Gnocchi (Potenza) Nella struttura di Acerenza, la Fondazione Don Carlo Gnocchi offre una riabilitazione ortopedica intensiva di prim’ordine, accogliendo pazienti con disabilitò derivanti da eventi acuti di tale natura. Per ogni singolo paziente viene stilato un particolare Progetto Riabilitativo Individuale, il quale consente la messa in moto di interventi coordinati, multidisciplinari, finalizzati ad assicurare una prestazione sanitaria altamente qualificata. L’accesso al servizio i questione è possibile tramite il Sistema Sanitario Nazionale, dopo un contatto diretto con Centro Unico di Prenotazione.

 

Calabria

Marrelli Hospital Srl (Crotone) Una sfida apparentemente irraggiungibile, quella di ua sanità a cinque stelle. Una sfida che tramite questa casa di cura si trasformerà in una tangibile realtà, con il rispetto più assoluto dei più elevati standard qualitativi. La specificità del Marrelli Hospital di Crotone sta i una costate innovazione terapeutica, con una qualità ed una sicurezza delle cure che non costituiscono affatto un particolare di secondaria e risibile importanza. Il Marrelli Hospital è una clinica privata le cui attività principali sono quella oncologica, la chirurgia generale e quella ortopedica. Nella ferma intenzione di portare avanti il sogno di una medicina umanizzata, il Marrelli Hospital vuole essere una della realtà sanitarie italiane più qualificate, e non solo per ciò che riguarda la composizione del personale medico, ma anche per quello che concerne il comfort generale dei pazienti. Aspetto, quest’ultimo, legato al’adozione capillare di uno speciale criterio di architettura sanitaria, con la presenza di servizi accessori sia per i pazienti sia per i familiari.

 

Sicilia

Casa di Cura Noto Pasqualino Srl (Palermo) Questa struttura ospedaliera è composta da 146 posti letto. Le equipe mediche di ogni unità funzionale , responsabili della salute del paziente, vengono messe in condizioni strutturali e logistiche tali da avere l’opportunità di svolgere il proprio compito con le più adeguate tecnologie al momento disponibili. Presso la Casa di Cura, Noto Pasqualino, l’ospitalità ai pazienti è garantita da ampie camere dotate di servizi igienici ed apparecchio telefonico per la ricezione delle chiamate ed esterne. Nel seminterrato di questa casa di cura si trova una cappella, che negli anni Quaranta è stata interamente ri-affrescata.